OSTRA: I PALAZZI GENTILIZI

OSTRA-PALAZZO PERICOLI

"Iliacos intra muros peccatur et extra"
(Si pecca entro e fuori le mura)


PALAZZO CENSI-BUFFARINI: il settecentesco palazzo che si innalza sulla piazza principale;

PALAZZO STEA-ANTONINI: la prima costruzione ad essere realizzata fuori dalla cinta muraria, datata 1745. Conserva molteplici decorazioni ed in particolare quella dedicata a Venere;

PALAZZO EX CONVENTUALI: monumentale edificio settecentesco (1776), futura sede della pinacoteca. Al suo interno 13mila volumi, archivio storico e tele di notevole interesse artistico. Nel mese di agosto, ospita la mostra regionale dell'antiquariato;

PALAZZO POJANI BIRARELLI: edificato in Largo XXVI Luglio nei primi dell'ottocento, conserva soffitti con decorazioni pittoriche che ritraggono Diana la dea della caccia, Attone e il Carro dell'Abbondanza;

PALAZZO AMORI: situato in via Gramsci, ha il portale con stucchi ornamentali e all'interno soffitti decorati a motivi vegetali;

PALAZZO ANTONINI: si erige in via Don Minzoni, ha cappellina privata dedicata a Sant'Emidio e pareti decorate con figure mitologiche;

PALAZZO ALESSANDRINI: anch'esso in via Don Minzoni, ma di imponenza maggiore rispetto al precedente, conserva purtroppo esigue decorazioni geometriche;

PALAZZO MENCHETTI: posto all'ingresso della città (Porta Marina), risalente al seicento e ristrutturato nel 1930, possiede pregevoli decorazioni pittoriche, una sala degli antenati ed una Cappellina privata;

PALAZZO CHERUBINI: in Corso Mazzini s'innalza dal 1603 il palazzo Cherubini che dal 1979 è diventato sede del locale istituto di credito. Al suo interno, nella parte nobile, si conservano stupendi stucchi con putti e allegorie varie e la sala del Figliuol Prodigo;

PALAZZO ANTOLINI: edificio seicentesco situato in Corso Mazzini. Possiede ornamenti pittorici dedicati ad Apollo, Giove e Mercurio;

PALAZZO LUZI-FEDELI-GABUZI: residenza signorile risalente al '600, ha cappellina privata con 365 reliquie di Santi, un salone con soffitto neoclassico raffigurante Marte su un carro trainato da cavalli ed un salone con soffitto a grottesche con al centro il mito di Orfeo ed Euridice;

PALAZZO PERICOLI GIA' SANZI: posto lungo Corso Mazzini ed eretto nel 1723, conserva una cappella privata e stanze decorate magnificamente dal pittore bolognese Samoggia. Di particolare interesse la scala a chiocciola che dagli scantinati arriva alle soffitte;

PALAZZO MAESTRE PIE VENERINI: al suo interno una chiesetta, soffitti e pareti con paesaggi e pitture di personaggi mitologici;

PALAZZO ANTONINI-GIACOMETTI: nella parte nobile si possono ammirare soffitti a cassettoni con scene che ritraggono il dio Eolo ed i venti, il mito di Apollo e Diana, Leda e il Cigno;

PALAZZO GHERARDI: di proprietà della nobile famiglia Gherardi che diede alla città diversi uomini illustri;

PALAZZO ROCCHEGIANI: costruito nel 19mo secolo in posizione paesaggisticamente dominante, lungo viale Matteotti nei pressi dell'acquedotto comunale. Ha soffitti decorati con motivi perlopiù bizzarri;

PALAZZO DEL VENERABILE nOSTRAdamus: sorge nel cuore del centro storico, in pieno quartiere Macèdone. "Eretto" nel sedicesimo secolo e ristrutturato nel 1991, presenta al suo interno una cappella di notevoli dimensioni; al piano nobile, affreschi ritraenti scene erotiche di camporella, sculture lignee impudiche, plaid ricamati in vellutina damascata (raffiguranti Afrodite ignuda, dea della copula), un letto triplapiazza a baldacchino piumato, ed una scala a chiocciola in marmo-Filippò e ferro battuto-Badalò (progettata appositamente per i batticulo del caporedattore Falana). Fu dimora negli anni '30 e '40 del locale bordello ostrense e dal 2007 è sede della redazione ADV.

4 commenti:

  1. Cavolo, quella foto sembra proprio scattata dalla finestra della mia camera! Venerabile, non è che ne fai uso a mia insaputa per coltivare vellutina? No perché altrimenti voglio la mia parte eh!

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  2. Ti spetterà di diritto un
    buono-copulazione-omaggio all'atto dell'apertura del nuovo quartiere a luci rosse in via Vittorio Veneto.
    (progetto riadattamento ex-pescheria).

    p.s. ma non ce pià 'lvizio.

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  3. L'ultimo palazzo, da solo, vale un giro turistico a Ostra!!
    :))

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  4. Possiamo ben dire che dagli anni 30/40 non ha cambiato destinazione!
    e che tra poco, grazie alla signora ministra, sarà riportato agli antichi splendori e potrà venir riaperto al pubblico (maschile).
    Con affetto ^;*

    P.s. ovvio che parlo del palazzo del Venerabile

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