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OSTRA;GRAFICO RESIDENTI 1861-2007Panorama,Ostra,Veduta da Nord/Ovest

"Ille terrarum mihi semper praeter omnis angulus ridet”
(Questo piccolo angolo di terra mi rende felice)
Orazio (Odi, III, 6, 13)


Evoluzione demografica inerente
agli ultimi 146 anni del Regno Bodiese.
La capitale non risente in maniera pesante
dell'imponente flusso migratorio verso gli Stati Uniti
in atto nella seconda parte del XIX secolo
e nemmeno delle contrazioni provocate
dalla prima guerra mondiale.
Gli italiani sono sempre stati tra i protagonisti
dei flussi migratori.
Negli ultimi anni del XIX secolo
gli emigrati furono in media 150.000 all'anno.
La cifra annuale raggiunse
le 300.000 unità tra il 1906 e il 1910
per toccare una punta di 880.000 persone nel 1913.
Si notino altresì, le impennate riproduttive
negli anni antecedenti al secondo conflitto
mondiale in piena "sbornia" fascista
protrattosi fino all'approdo dei primi anni '50.
Ostra non sembra quindi patire particolarmente
del generalizzato decremento demografico
di fine periodo bellico,
e addirittura, ìntegra gli sfollati di provenienza dorica.
Prima e durante il boom economico,
in piena fase di ricostruzione e di rilancio,
il trend si fa negativo a causa della diffusa
pratica migratoria principalmente verso regioni
come Lombardia, Piemonte e Lazio,
e, oltreconfine, alla volta di
Germania, Francia, Argentina, Usa e Australia.
Flessione di residenti accentuatasi negli anni '70
dove l'austerity imposta da una grave crisi petrolifera
non invogliava sicuramente alla procreazione.
Nell'ultimo decennio,
mentre le principali città italiane
subìscono una decisa contrazione dei residenti
di origine italiana, la propensione del grafico ostrense
si orienta di nuovo verso l'alto
non solo grazie al notevole flusso di giovani immigrati
e flòride vellutine dall'Est Europeo,
ma anche sostenuto dal fenomeno
della prolificità cunìcula
di alcune pie comunità autoctone presenti nel territorio,
le quali, non praticando nemmeno
uno straccio di "coitus interruputs"
fanno si che l'etnia bodiese non corra a breve
il rischio di estinzione.

4 commenti:

  1. La teoria del "Crescete e Moltiplicatevi” è una direttiva insana dettata al genere umano. La crescita dell’umanità non può essere incontrollata altrimenti si riempirebbero tutti gli angoli della terra di bipedi (molti dei quali affamati ed assetati). Quindi o si diminuisca il numero delle vellutine o si prenda un pò di bromuro o si dica alle farmacie di abbassare il prezzo dei profilattici.. oppure si istituiscano dei corsi di metodi anticoncezionali.

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  2. Va all'eurospin ke costano de meno

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  3. Sta lentamente prendendo forma la "centuria" campanilistica profetizzata lo scorso anno dal nostro Venerabile Maestro su questo blog: "Ostra sarà capoluogo di Regione e sede universitaria nel XXII° secolo".
    (Per adesso c'avemo quella della terza età).

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  4. E dunque il papa Pio VI era lungimirante nel dare il titolo di città all'allora Montalboddo, gli attuali ostrani, dal canto loro, si sforzano di meritare tale titolo seguendo le direttive della Chiesa cattolica di non praticare alcun genere di contraccezione.
    Fra qualche generazione l'Italia si chiamerà Ostra e gli italiani ostrani.
    §^_*§
    Ciao ciao

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