UVA PASSERA

passera d'ostra "Qui bene bibit bene dormit,
qui bene dormit non peccat,
qui non peccat vadit in caelum,
ergo qui bene bibit vadit in caelum!"

La sigla-acronimo "DOP" (Denominazione Ostrense Protetta) identifica la denominazione di un prodotto la cui produzione, trasformazione ed elaborazione devono aver luogo in un'area geografica determinata e caratterizzata da una perizia riconosciuta e constatata. Esso viene attribuito infatti a quegli alimenti le cui peculiari caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui sono prodotti.
L'ambiente geografico comprende sia fattori naturali (seccareccia alternata ai troni), sia fattori umani (tecniche di produzione tramandate nel tempo, artigianalità e savoir-faire alternato alle biastìme) che, combinati insieme, consentono di ottenere un prodotto inimitabile al di fuori di una determinata zona produttiva.
Affinché un prodotto sia DOP, le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione devono avvenire in un'area geografica delimitata. Chi fa prodotti DOP deve attenersi alle rigide regole produttive stabilite nel "disciplinare"di produzione, e il rispetto di tali regole è garantito da uno specifico organismo di controllo. Con questi criteri come non sarebbe stato possibile assegnare tale illustre emblema DOP al delizioso e inimitabile Ostravecchio d'uva passera? L'aroma e gli umori morbidi e vellutati, l'eccellente viscosità, il colore roseo-ambrato, l'effluvio umido e teporoso e l'invecchiamento superiore ai tre anni (se non le scolano prima) nelle tradizionali botti di rovere, lo rendono da sempre un distillato inimitabile. Anno di Bacco 2010: L'OSTRAVECCHIO riceverà ufficialmente il sigillo DOP attraverso il cerimoniale nello storico Monny's Restaurant&happy hour, dove la straordinaria ricettività e raffinatezza dei suoi locali ed arredi anteguerra, insieme alla vista spettacolare sul "passeggio" di via Gramsci ed al servizio premuroso, altamente professionale e non eccessivamente scoglionato, si sposeranno meravigliosamente con la prestigiosa etichetta premiata.
Delegati illustri a ricevere il simbolico marchio, non potranno che essere un sommelier speciale del buon bere ed un grande gourmet dell'Ostravecchio, dei quali, per non anticiparne sorpresa, non citeremo i loro nomi ma che saranno ugualmente individuabili attraverso i loro "STOP&GO" alcolici durante le ore lavorative. Manifestazione riservata solo ai signori invitati. D'obbligo lo smoking (anche per Astorre).

1 commento:

 
Clicky Web Analytics